Il quadro tracciato dal “Sole 24 Ore” inerente la situazione del mercato immobiliare di Taranto lascia poco spazio alle interpretazioni: la città ionica pugliese attraversa una fase di crescita importante dal punto di vista delle compravendite, registrando nei primi 6 mesi del 2018 un aumento sia della domanda che dell’offerta. A confermarlo è anche Immobiliare Cambio Casa, l’agenzia immobiliare a Taranto sempre vicina alle esigenze degli operatori del settore con le sue due sedi, quella storica di Via Plateja 117, e quella nuova sita in Via Lombardia 63.
Il trend generale parla di prezzi degli immobili che si mantengono stabili, seppur rivisti al ribasso in fase di trattativa: in media il prezzo iniziale dell’immobile scende circa del 17% al momento della chiusura della transazione, e questo potrebbe essere il motivo per il quale i tempi medi di vendita non superano gli 8 mesi.
A dare dinamismo al mercato immobiliare tarantino è anche la maggior reperibilità dei mutui. L’importo medio erogato in prestito dalle banche è di circa 95 mila euro a fronte di un importo medio richiesto di poco superiore ai 100 mila euro, più o meno la spesa media per acquistare un trilocale o un quadrilocale (80-90 mila euro), ovvero le tipologie di immobili più richieste dai tarantini. La crescita dell’immobiliare a Taranto è omogenea anche dal punto di vista urbanistico, nel senso che ha interessato quasi tutti i quartieri della città, fatta eccezione per il Rione Tamburi, la cui riqualificazione è inevitabilmente legata a quella del complesso siderurgico dell’Ilva.
Stando a quanto sostengono gli esperti, il mercato immobiliare nella “Città dei due Mari” continuerà a crescere almeno fino alla fine di quest’anno dal punto di vista della domanda, dell’offerta e delle compravendite, con l’auspicio che l’incremento non riguardi esclusivamente gli appartamenti in vendita a Taranto ma anche altre tipologie di immobili.